ROMA – L’ambientazione era quella ideale: una serata temperata, buona musica in sottofondo, uno splendido tramonto rosa sui tetti di Roma…non ci si poteva aspettare di meglio per la presentazione del libro di ricette della bella e brava Sigrid Verbert, in arte “cavoletto_di_Bruxelles” (il suo www.cavolettodibruxelles.it è uno dei blog di enogastronomia più seguiti in Italia!).
Easyfinger – edito dal Gambero Rosso – è un elegante e colorato volumetto in cui Sigrid presenta i suoi suggerimenti per far colpo sugli amici con un vero e proprio sfizio “gourmet”. 100 ricette divise per stagioni, fotografate benissimo (l’autrice nesce innanzi tutto come fotografa…) e raccontate con gioia, semplicità, ironia e voglia di confrontarsi. E così tra panini e biscottini, tra ciotoline e cucchiaini, le pagine scorrono veloci, e ci portano in un piccolo itinerario goloso tra i prodotti della nostra terra e le loro esotiche “contaminazioni”. Prodotti sempre freschi, sani e genuini.
<<Nelle mie intenzioni c’era innanzi tutto la volontà di allontanarmi più possibile da patatine e snack industriali, che non solo non sono buoni, ma non fanno neanche tanto bene alla nostra salute>>, racconta Sigrid. <<Allora ho voluto raccogliere in questo libro un insieme di cose semplici da preparare, ma che magari siano originali e divertenti. Suggestioni colte al volo durante un viaggio, o durante una passeggiata al mercato, o magari ideate semplicemente utilizzando ciò che era rimasto in frigo, con ingredienti facili da trovare, abbinati in maniera creativa e non troppo impegnativa. Insomma stuzzichini buoni e alla portata di tutti>>.
Una raccolta da tenere sempre a portata di mano per improvvisare al volo uno stuzzichino goloso, da abbinare magari ad un buon aperitivo, in un matrimonio all’insegna del gusto, della moderazione e della spensieratezza.
EasyFinger
di Sigrid Verbert
Ed. Gambero Rosso 2009
pp. 144 – Prezzo: 16 euro
Franco Santini (santini@acquabuona.it), abruzzese, ingegnere per mestiere, giornalista per passione, ha iniziato a scrivere nel 1998 per L’Ente Editoriale dell’Arma dei Carabinieri. Pian piano, da argomenti tecnico-scientifici è passato al vino e all’enogastronomia, e ora non vuol sentire parlare d’altro! Grande conoscitore della realtà vitivinicola abruzzese, sta allargando sempre più i suoi “confini” al resto dell’Italia enoica. Sceglie le sue mète di viaggio a partire dalla superficie vitata del luogo, e costringe la sua povera compagna ad aiutarlo nella missione di tenere alto il consumo medio di vino pro-capite del paese!
