Una tavola rotonda e non solo…
“La viticoltura sostenibile: una nuova frontiera per la tutela del territorio e del consumatore”. Questo il tema e l’obiettivo principale che si pone la tavola rotonda del prossimo 1 febbraio 2010, organizzata dall’azienda Castellani e che si svolgerà nella Tenuta di Poggio al Casone in via Volpaia 16 a Crespina a partire dalle 9.30.
«L’esperienza diretta che stiamo vivendo nella nostra azienda – spiega Piergiorgio Castellani, promotore ed ideatore della manifestazione – ci ha portato a verificare con mano l’importanza di una viticoltura che rispetti il territorio ed anche un consumatore finale sempre più attento a questi temi. Partendo da questa base abbiamo pensato che fosse utile riflettere sulla sostenibilità del nostro settore e comprendere come questo tema potesse essere anche una base per comunicare un nuovo modo di produrre con un valore aggiunto».
A discutere su questi temi, oltre a Piergiorgio Castellani, l’onorevole Susunna Cenni, Commissione agricoltura della Camera; Giacomo Sanavio, Assessore all’agricoltura provincia di Pisa; Maria Grazia Mammuccini, Direttore Arsia; Giovanni Calì, Toscana Promozione; Gianluca Brunori, Docente Università di Pisa. Modera Riccardo Gabriele, giornalista. Thomas D’Addona, sindaco di Crespina porterà i suoi saluti.
Ma l’azienda Castellani non si ferma alla tavola rotonda. Nella stessa settimana, infatti, sempre a Poggio al Casone – precisamente la mattina di sabato 6 febbraio – organizza La Cattura.
«Si tratta di una giornata molto particolare e di un evento popolare – conferma Castellani -. Sostanzialmente è una caccia alla lepre fatta in modo sostenibile, nel senso che la lepre non viene uccisa. Infatti lo scopo della giornata è quella di catturare gli animali per procedere alla loro regolamentazione. I principali attori sono i cacciatori che in questo modo esercitano l’arte venatoria in sinergia con le associazioni ambientaliste».
Uno spettacolo, quasi teatrale, che coinvolge i cittadini del Comune, ma non solo, ma ha proprio nell’aspetto del rispetto del territorio e della sua fauna il punto nodale. Insieme questo anche la volontà di far riscoprire un momento di unione della comunità attorno ad un’attività che si perde nei secoli della tradizione dell’uomo, come è l’attività venatoria.
Programma
9.30 Registrazione partecipanti
9.40 Saluti di Thomas D’Addona, Sindaco di Crespina
9e50 Piergiorgio Castellani – Azienda Castellani
La nostra esperienza sui valori di una viticoltura sostenibile
10.00 Susanna Cenni – Commissione agricoltura della Camera
Le leggi nazionali per la valorizzazione della Viticoltura sostenibile
10.15 Giacomo Sanavio – Assessore all’agricoltura provincia di Pisa
Il ruolo delle istituzioni nella promozione della sostenibilità
10.30 Maria Grazia Mammuccini – Direttore Arsia
Ricerca e innovazione per una viticoltura sostenibile
10.45 Giovanni Calì – Toscana Promozione
Viticoltura sostenibile strumento per la promozione e internazionalizzazione.
11.00 Gianluca Brunori – Docente Università di Pisa
Sostenibilità come leva del marketing territoriale
11.15 – 13.00 Dibattito
13.00 Conclusioni
Modera Riccardo Gabriele, giornalista.