Sabato 7 e domenica 8 maggio prossimi gli appassionati e gli operatori del settore enogastronomico avranno l’opportunità di conoscere ed assaggiare un orizzonte vasto di vini provenienti dalle province toscane che si affacciano sulla costa tirrenica, sia delle annate attualmente in commercio che di quelle in procinto di essere immesse sul mercato quest’anno. I produttori presenti all’evento saranno quanto di meglio può offrire oggi la Toscana costiera, chiamati all’appello da quella Associazione Grandi Cru della Costa Toscana la quale, ispirandosi alla celebre Union des Grands Crus di Bordeaux, da tempo si è fatta portabandiera promozionale di tutto ciò che si muova nel segno della qualità all’interno di queste importanti macroaree della vitivinicoltura regionale, propiziandone visibilità, confronti, dibattiti e, naturalmente, verifiche sul bicchiere circa lo “stato dell’arte”, consapevole che dimori nella straordinaria molteplicità di terroir, persone e vitigni l’esclusività di una proposta eclettica e variegata ma dall’accento profondamente toscano.
Gli attori di questa rappresentazione saranno tanti: ci sarà infatti la provincia di Massa con i suoi Vermentino dei Colli di Luni, i suoi Candia e i suoi intriganti rossi da uve locali; ci sarà la Lucchesia, che alla lunga tradizione legata alle sue colline e al borgo di Montecarlo è andata affiancando territori nuovi quali la Garfagnana e la Versilia. E ancora Pisa, con i celebri vini delle sue dolci colline, da Peccioli a Ghizzano, da Riparbella a Montescudaio; e poi Livorno, dove non mancherà l’affascinante Bolgheri del presidente onorario dell’associazione, Niccolò Incisa della Rocchetta, che con la sua Tenuta San Guido costituirà naturalmente forte motivo di attrazione, così come non mancheranno altri blasonati interpreti del territorio a cui si affiancheranno quelli provenienti dalla vicina Val di Cornia, culla di vini caldi e generosi. A chiudere il parterre la provincia grossetana, che porterà alta la bandiera del sangiovese nella doppia veste del Morellino di Scansano e del Montecucco (ma non solo). Last but not least, quali ospiti d’onore per un confronto culturale e sensoriale coast to coast che già si preannunica prodigo di buone vibrazioni, ci saranno i vini francesi della Côte du Rhone.
Un evento bello e variegato insomma, che avrà quale degno palcoscenico lo splendido Real Collegio di Lucca e che sarà arricchito da delizie gastronomiche e dalla partecipazione dei migliori chef locali.
I prezzi: al pubblico euro 15, per i soci delle associazioni di categoria euro 10, per gli operatori con biglietto da visita l’entrata è gratuita
Restate quindi sintonizzati sulle nostre pagine per i dovuti approfondimenti e i relativi dettagli. Perché non tarderanno.
Nel frattempo, in anteprima sull’Anteprima, ecco qua il nutritissimo parterre vinicolo.
Provincia di Massa
Bertazzoli (Candia), Castagnini Roberto (Candia), Cima (Candia), Montepepe (Candia), Terenzuola (Colli Luni)
Provincia di Lucca
Colle di Bordocheo (Colline Lucchesi), Colleverde (Colline Lucchesi), Eredi Bini Dora (Colline Lucchesi), Fabbrica di San Martino, Fattoria di Fubbiano (Colline Lucchesi), Fattoria di Montechiari (Montecarlo), Fattoria La Torre (Montecarlo), Fattoria Maionchi, Fattoria Sardi Giustiniani, Fuso Carmignani (Montecarlo), Giardini Ripa di Versilia (Versilia), Podere Còncori (Garfagnana), Tenuta del Buonamico (Montecarlo), Tenuta di Valgiano (Colline Lucchesi), Tenuta Lenzini (Colline Lucchesi), Tenuta Maria Teresa (Colline Lucchesi), Terre del Sillabo (Colline Lucchesi), Valle del Sole (Colline Lucchesi)
Provincia di Pisa
Caiarossa (Riparbella-Montescudaio), Castello del Terriccio, Duemani (Riparbella-Montescudaio), Fattoria Poggio Gagliardo (Montescudaio), Fattoria Sorbaiano (Montescudaio), Fattoria Varramista (Colline Pisane), Fattorie dei Dolfi (Colline Pisane), I Giusti & Zanza Vigneti (Colline Pisane), La Mercareccia (Casale Marittimo), Marchesi Ginori Lisci, Pagani de Marchi, Pieve de’ Pitti (Colline Pisane), Podere La Chiesa, Podere La Regola (Riparbella-Montescudaio), Podere La Valletta (Colline Pisane), Poggio agli Scalzi (Castellina Marittima-Montescudaio), San Gervasio (Colline Pisane), Sorelle Palazzi (Colline Pisane), Tenuta Badia di Morrona (Colline Pisane), Tenuta di Ghizzano (Colline Pisane), Tenuta di Poggio–Cosimo Maria Masini (Colline Pisane), Tenuta Podernovo (Colline Pisane)
Provincia di Livorno
Batzella, Campo alla Sughera (Bolgheri), Castello di Bolgheri (Bolgheri), Cecilia (Isola d’Elba), Collemassari Grattamacco (Bolgheri), Fattoria delle Ripalte (Isola d’Elba), Giomi Zannoni (Val di Cornia), Giorgio Meletti Cavallari (Bolgheri), Gualdo del Re (Val di Cornia), I Greppi (Bolgheri), Petra (Val di Cornia), Podere Sapaio (Bolgheri), Sada (Casali Marittimo), Satta Michele (Bolgheri), Tenuta Argentiera (Bolgheri), Tenuta Campo al Mare di Tenute Folonari (Bolgheri), Tenuta Poggio Rosso (Val di Cornia), Tenuta San Guido (Bolgheri), Terradonnà (Val di Cornia)
Provincia di Grosseto
Ampeleia (Roccatederighi), Collemassari (Montecucco), Fattoria dei Barbi, Fattoria Le Pupille (Scansano), Fattoria Nittardi (Scansano), Flavia Tagliabue (Montecucco), Fortediga (Montecucco), La Fattoria di Magliano (Scansano), Le Calle (Montecucco), Leonardo Salustri (Montecucco), Moris Farms (Massa Marittima), Poggio al Lupo (Scansano), Poggio Argentiera (Scansano), Poggio Foco (Manciano), Sassotondo (Sovana), Tenuta Belguardo Marchesi Mazzei (Montiano), Tenuta di Montecucco (Montecucco), Tenuta Marsiliana (Manciano), Tenuta Monteti (Capalbio), Tenuta PoggioVerrano (Montiano), Tenute Perini (Castiglione della Pascaia), Terre di Talamo (Fonteblanda), Val delle Rose (Grosseto)